Villa Zileri
Un complesso storico monumentale situato a pochi minuti dal G Hotel Vicenza
Villa Zileri Motterle è inserito in un vasto parco storico, che a sua volta è circondato da un'estesa area di campagna. Il complesso storico si articola in tre nuclei principali: il corpo Centrale, che racchiude il Salone al Piano Nobile con gli affreschi di Giambattista Tiepolo, la Grotta delle Conchiglie e la Chiesa di S. Francesco; Il tutto incorniciato da un vasto Parco Storico, ricco di piante rare e secolari.
Dal punto di vista artistico, Villa Zileri è conosciuta per essere la prima villa vicentina ad essere stata affrescata agli inizi del Settecento dall'allora emergente Giambattista Tiepolo: qui l'artista fu chiamato a celebrare le virtù civili della nobile casata del committente, Niccolò Loschi, superando i tradizionali schemi allegorici nella vivace invenzione dei motivi e nella libertà coloristica.
Al pianterreno si trova la “Grotta delle Conchiglie”: un ambiente voltato realizzato per volere di Alfonso Loschi col desiderio di suscitare la meraviglia dell'ospite, effetto ottenuto grazie alla ricca decorazione delle conchiglie che creano un originale ornamento alle pareti e al soffitto, riquadrando affreschi della Scuola di Giulio Carpioni, rappresentanti scene mitologiche.
Collegata alla Villa, vi è la ''Cappella di San Francesco''. Realizzata nel 1600 su iniziativa della contessa Elisabetta Poiana – moglie di Fabrizio Loschi – venne in seguito riedificata per opera dell'architetto Caregaro Negrin, su commissione dalla contessa Drusilla Dal Verme. L'architetto riorganizza gli spazi secondo il gusto dell'eclettismo architettonico dell'epoca.
Parco Storico
La peculiarità del Parco Storico che circonda Villa Zileri Motterle è invece la perfetta armonia tra l'ambiente naturale delle colline e della campagna circostante, e quello storico-culturale del parco monumentale. Al suo interno trovano dimora alcune rare e spontanee specie di flora e maestosi alberi centenari. Realizzato a metà Ottocento da Antonio Caregaro Negrin sulla base di un progetto dell'architetto milanese Balzaretti, il Parco monumentale modifica il giardino esistente fino ad allora, realizzato su disegno dell'arch. Antonio Marchi. Il disegno ottocentesco rispecchia i canoni del gusto romantico del giardino all'inglese, dove aiuole tondeggianti, fiori profumati e colori brillanti dovevano inebriare l'ospite e farlo sognare...riuscendoci tutt'ora!
Il grande Parco monumentale che con i suoi 34000 m² circonda gli edifici padronali e gli annessi rustici, ospita imponenti alberi monumentali, giunti alla loro piena maturità e testimoni dell’assetto ottocentesco del giardino di gusto tipicamente romantico. Alberi di alto pregio naturalistico e storico, che per età e dimensioni sono considerati rari esempi di maestosità e longevità, con riferimenti ad eventi e memorie rilevanti dal punto di vista storico culturale.
Tra gli esemplari più importanti presenti nel Parco ricordiamo: il maestoso ed imponente esemplare di Tassodio (o “Cipresso calvo”) che, con i suoi 635 cm di circonferenza ed i suoi 32 metri di altezza, non passa di certo inosservato. E’ situato all’inizio della Barchessa, dà il benvenuto ai turisti che fanno il loro ingresso a Villa Zileri, affascinandoli con la sua chioma notevolmente espansa ed il suo portamento ammirevole. Al suo fianco, sostenuta da una grande stampella, si trova la Quercia che, alta 31 metri, risale a 200 anni fa. Da notare, poi, il gruppo di Platani, tra cui spicca il più grande della provincia: alto 44 metri e vecchio 300 anni, vanta una circonferenza di 589 cm.
O, ancora, il gruppo di Gyngko Biloba che, risalenti al 1850 circa, formano un vialetto che porta alle Magnolie: le quinte sceniche naturali della Villa. Anch’esse si contraddistinguono per sfiorare i 30 metri d’altezza e per essere parte del progetto ottocentesco di Caregaro Negrin.
Altri esemplari, invece, sono scomparsi a causa di fattori naturali, della concorrenza delle specie più adatte alle condizioni fitoclimatiche del sito o per la mancanza nei decenni passati di cure specifiche, di manutenzione e sostituzione delle piante malate, come avveniva nella fase iniziale di gestione Giardino.
Accessibilità
I sentieri che si snodano lungo il Parco Storico Monumentale sono perlopiù in ghiaino, ma il percorso è facilmente percorribile anche con le carrozzine. L'edificio storico di Villa Zileri, invece, è parzialmente accessibile ai diversamente abili per i quali è previsto un percorso appositamente individuato da svolgersi con un accompagnatore. L'accesso al Piano Nobile della Villa è consentito mediante ascensore. Si consiglia pertanto di prenotare la visita per rendere la vostra permanenza il più confortevole possibile.
Adatto a famiglie
In ogni stagione – come un museo a cielo aperto – Villa Zileri Motterle offre un vasto programma di eventi, attività educative e percorsi che la rendono adatta alle famiglie.
Pet Friendly
A Villa Zileri Motterle i nostri amici a quattro zampe sono i benvenuti nel Parco Storico Monumentale purchè condotti al guinzaglio (non più lungo di 1.50 metri), con l'occorrente per la raccolta delle deiezioni e sotto la propria responsabilità. L'accesso ai cani non è consentito nel Parco sul retro e nei locali al chiuso quali: il Salone al Piano Nobile, la Grotta delle Conchiglie e la Chiesa di S. Francesco.
Per informazioni, Orari di apertura e tariffe vi consigliamo di visitare il sito.
Contatti
Viale Zileri, 4/6 - 36050 Monteviale (VI)
M. +39 351 5345013
www.villazileri.com